Non solo la bellezza dei territori con la visita dei monumenti. Puntare altresì all’incontro tra pugliesi e turisti per mettere questi ultimi nelle condizioni di “entrare” nel tessuto storico ed emotivo delle comunità che quei monumenti li abitano, con l’ausilio di cammini, mostre d’arte e fotografia, convivi, musica, incontri formativi e ludici.
E’ quanto si prefigge “Viandanti Festival”, una tre giorni di turismo esperenziale sulla Murgia, lungo il percorso della via Appia (23, 28 e 29 giugno), che avrà luogo ad Altamura e Santeramo e che vedrà come ospite anche Ezio Bosso.
L’iniziativa è stata voluta dalla Regione Puglia nell’ambito del progetto “Cammini e itinerari culturali di Puglia”, le cui linee programmatiche sono contenute nei piani strategici del Turismo “Puglia365” e della Cultura “PiiilCulturainPuglia”.
“Camminatori che s’intrattengono con anziani”
“I cammini sono lo strumento migliore per far conoscere le nostre bellezze paesaggistiche e le nostre comunità – ha commentato l’assessore regionale all’Industria Turistica e culturale -. Vedere le strade delle nostre contrade riempirsi di camminatori che s’intrattengono a parlare con gli anziani, piuttosto che a mangiare i nostri piatti tipici non ha prezzo. Da qui passa l’attrattività della Puglia, da qui passa la sua unicità”.
L’obiettivo è anche quello di canalizzare i flussi dalla costa all’entroterra, come ha specificato il direttore del Dipartimento regionale Aldo Patruno, tramite i risvolti culturali e di qualità dei cammini e degli itinerari. Lo stesso Patruno ha preannunciato lo svolgimento a Bari il 18 ottobre prossimo dell’assemblea europea dell’Associazione europea delle Vie Francigene. In quella sede sarà fatto il punto sul lavoro svolto dalla Puglia, con le altre regioni del Sud (Lazio, Campania, Molise e Basilicata), per dare concreta attuazione al tratto meridionale della Via Francigena da Roma a Leuca.
Il programma
Domenica 23 giugno, ore 7:30: da Masseria Grottillo (S.P. 235 Santeramo – Laterza) “Il viaggio del pastore. Esperienze di turismo di contrada sulle vie della transumanza”. Otto chilometri per scoprire i luoghi della Murgia passando da Masseria Rizzi, uno dei quattro più importanti erbaggi istituito nel 1564 dalla ventiquattresima locazione detta Terra d’Otranto. Il cammino proseguirà nello storico Stabilimento Patroni Griffi De Laurentiis, sulla Strada Statale 99 tra Santeramo e Matera. A dare il benvenuto l’assessore regionale Loredana Capone e il direttore del Dipartimento Turismo e cultura Aldo Patruno, Carolina Leonardi, giovane allevatrice ovina di origini toscane, Filippo Clemente dell’Associazione Pecore Attive di Altamura. Qui i camminatori incontreranno la “Carovana della transumanza” e si cimenteranno in attività tra cui la tosatura, la mungitura, la trasformazione del latte.
Previste anche due mostre: la proiezione digitale “Una giornata… in cammino” a cura dell’Associazione Alvaria, e la mostra d’arte contemporanea, in ceramica e ferro, “Promenade” firmata da Nicola Genco.
Alle 13:00 il Filatoio della Strada delle Fiabe diretto dalla prof.ssa Laura Marchetti, in formula convivio attorno agli stand enogastronomici con prodotti a chilometro zero rigorosamente dell’area murgiana, e la carovana di carrozze, carri da lavoro e cavalli.
Venerdì 28 giugno, dalle 18:00, sarà possibile, invece, visitare, su prenotazione, il museo dei Matronei della Cattedrale di Santa Maria Assunta ad Altamura, uno dei cinque presenti in Italia.
Alle 20:30, sempre nella Cattedrale, Ezio Bosso e la sua orchestra, si esibiranno in un concerto di musica sinfonica. L’evento è aperto a tutti, previa registrazione sull’apposito form on-line, fino a esaurimento posti.
Sabato 29 giugno nuovo cammino: “Profumo e suggestioni della Murgia”, a cura della Pro Loco di Santeramo e dell’Associazione In Itnere, con partenza alle 7:30 con ritrovo all’InfoPoint di Santeramo in Colle, in Piazza Garibaldi. A seguire si tornerà nello Stabilimento Patroni Griffi De Laurentiis dove i camminatori potranno scegliere tra due laboratori: “Memorie di un viandante, l’arte di filmare i luoghi e chi li attraversa”, a cura del
Festival Mònde con Luciano Toriello, e “Una lingua di terra”, a cura di Giuliano Marroccini e Angela Malcangi. Alle 13:00 il convivio dei viandanti e degli studiosi si incontra attorno agli stand enogastronomici e confluirà in una controra di relax presso la spiaggia rurale all’ombra di querce secolari.
Alle 17:00 forum “Il Paesaggio protagonista del turismo lento”, a cura di Federparchi, mentre alle 18:30 si terrà la lectio magistralis di Philippe Daverio sui temi dell’arte, del gusto e del territorio, in un’Europa in cammino. A chiusura la giornata lo spettacolo musicale a cura del Festival “Il Cammino Celeste”.