Torre Mozza

Torre Mozza e le Marina di Ugento

Se si parla di Puglia il discorso non può non soffermarsi su una delle zone più interessanti della nostra penisola, ricca di storia, di risorse naturali e di un mare che, dalla parte ionica, pare essere stato tirato fuori da una delle più belle cartoline dei lontani Caraibi: il Salento.

Queste terre spaziano dal Mar Adriatico al Mar Ionio e in questo articolo andremo a conoscere una delle parti più inedite della costa occidentale, le Marine di Ugento, approfondendone una il cui nome è Torre Mozza.

Torre Mozza

Andando verso Santa Maria di Leuca la penultima delle Marine di Ugento è Torre Mozza che, come è facile intuire, prende il nome da un’antica torre di avvistamento che si trova lungo la strada litorale dando quindi la possibilità di poterla osservare attentamente; essa è la tipica torre di avvistamento del XVI secolo costruita su due livelli (rifugio per i cavalli al pian terreno, dormitorio al primo) più la terrazza per controllare l’eventuale arrivo dei saraceni; essa è parzialmente crollata, ne rimane solamente la parte del rifugio per i cavalli ed essendo pericolante non è possibile visitarla.

Di fronte ad essa è situato uno dei tratti di spiaggia più lunghi di tutta la marina (è infatti interrotta solamente dal canale artificiale che collega il mare alla Bonifica dei Paduli degli Spunderati con il relativo bacino) caratterizzato, oltre che dalle acque cristalline, da sabbia bianca finissima e da una discesa in acqua facilitata dai fondali molto bassi che la rende molto adatta anche ai bambini piccoli.

Per quanto riguarda le attività, oltre quelle che il Comune programma per tutto il periodo estivo, per gli amanti della bicicletta è possibile usufruire di un articolato percorso cicloturistico che permette di addentrarsi anche in zone che non sono raggiungibili con le auto e di passare accanto ai bacini.

Si potrà godere le vacanze sulle spiagge di sabbia, che complice il fatto di non essere molto affollate come in altre località del Salento, saprà regalare momenti unici di relax e divertimento.

Se si desidera soggiornare qui, un’idea potrebbe essere quella di scegliere una Casa Vacanza o un Residence a Torre Mozza, oppure un B&B.

Marine di Ugento

Le Marine di Ugento sono situate in corrispondenza di punti strategici che servivano alla difesa della città di Ugento, si estendono (partendo da Nord verso Sud) da Torre San Giovanni a Lido Marini e comprendono i centri abitati di Torre San Giovanni, Fontanelle, Torre Mozza e Lido Marini.

Grazie alle loro spiagge con sabbia finissima che va dal grigio chiaro al bianco accecante, sono molto conosciute per la loro attrattiva turistica, ma pochi sanno che fino a circa i primi anni ’30 dello scorso secolo, tutte queste zone erano scarsamente abitate in quanto paludose a causa del sistema dunale e retrodunale che non consentiva il deflusso delle acque verso il mare.

La conformazione del terreno, quindi, faceva sì che tutta la zona a sud ovest di Ugento e sotto Torre San Giovanni fosse estremamente malsana, con forti ripercussioni anche da un punto di vista sanitario e la presenza di numerosissimi casi di malaria con quasi il 50% della popolazione colpito; Verso la metà degli anni venti del secolo scorso, ci fu un’intensa attività di bonifica, costruendo canali e dei grandi bacini artificiali chiamati Bacini di Ugento.

Questi, tutt’ora presenti e funzionanti, permettono anche oggi di contenere le aree paludose, ma soprattutto sono diventati nel tempo un’ulteriore attrattiva turistica di tutta la zona sia per il loro valore come archeologia industriale sia, soprattutto, per lo straordinario habitat che si è venuto a creare che ha consentito a molte specie di animali di trovare le condizioni di vita ottimali.

Anche la vegetazione si è adeguata e dalla quella tipica mediterranea che si trova lungo le dune vicino al mare, si giunge a alla classica presente nelle zone vicino ai bacini artificiali.

Per preservare questo ecosistema, dal 2007 tutta la zona compresa tra Torre San Giovanni e Lido Marini è diventata un Parco Regionale che ha un’estensione di 1600 ettari e comprende sia la fascia marina che quella terrestre; esso infatti parte in mare aperto dalle rinomate e storicamente famose secche a circa 3 Km dalla costa e si addentra per quasi 8 Km nell’entroterra in modo da tutelare tutto il complesso sistema di dune con la relativa macchia mediterranea (una delle più estese in tutta Europa) che è uno degli elementi caratterizzanti di tutta l’area.

Il parco, oltre ad avere una funzione conservatrice della natura, permette anche la conoscenza delle caratteristiche del luogo grazie alle numerose attività possibili che spaziano dal trekking alla vela, dalla passeggiata a cavallo ai vari itinerari presenti come quello naturalistico presso le Gravine di Ugento o quello enogastronomico lungo tutta la costa e presso masserie nella zona interna.

Per quanto riguarda i centri abitati, la prima, e più famosa, località delle Marine è Torre San Giovanni che è collegata storicamente a Ugento essendo stata da sempre il suo collegamento al mare e anche oggi il suo porto turistico è uno dei più frequentati del Salento mentre l’ultima è Lido Marini, centro turistico molto noto che si trova immediatamente dopo Torre Mozza.

 

About admin

Leggi anche

Polignano

Escursioni in gommone a Polignano, la guida

Polignano a Mare, incastonata sulla costa adriatica della Puglia, è una delle gemme nascoste del …