Pensavate che lo street food fosse un’invenzione d’oltreoceano? Sbagliate, perché lo street food in Italia esiste da sempre e in alcune città è divertentissimo, e buonissimo, da provare. Se passate da Bari, ad esempio, è d’obbligo assaggiare tutte le specialità che qui vengono preparate direttamente nei vicoli e nelle piazze.
Scordatevi manicaretti sani e leggeri perché qui è il fritto a regnare su tutto.
Popizze, panzerotti e sgagliozze
Con la pasta della pizza, ad esempio, si preparano delle piccole bontà che immerse nelll’olio bollente si gonfiano diventando dei morbidi bocconcini. Esattamente come lo gnocco fritto del Nord e del Centro Italia che qui, invece, chiamano popizze o pettole.
Sempre dello stesso impasto della pizza sono fatti i panzerotti, triangoli di pasta che vengono farciti con mozzarella, pomodoro, prosciutto cotto e in alcuni casi anche una piccola aggiunta di acciughe. I triangoli di pasta vengono chiusi ai bordi e forati al centro con le punte della forchetta. Anche questi vengono fritti nell’olio e sono una delle cose più buone che io abbia mai mangiato!
Durante il mio ultimo viaggio a Bari ho scoperto anche l’esistenza delle sgagliozze, pezzi di polenta fritti e serviti nei conetti di carta per 1-2 euro.
A Bari è facilissimo trovare le donne che, appena fuori dalla porta di casa, preparano queste specialità mentre chiacchierano con le vicine e gridano senza fare troppi complimenti. Questo è vero street food!
La focaccia pugliese
Altra specialità che è facilissimo trovare nelle panetterie, che qui sono davvero ovunque, è la focaccia pugliese. Quella classica è rotonda, alta, croccante, condita con i pomodorini interi e quintalate di origano, unta quanto basta.
Anche mia nonna la preparava spesso, magari la domenica, e più passavano i giorni più diventava buona, mettendo a dura prova le mascelle.
Orecchiette
Non potrete andare via da Bari senza aver assaggiato un bel piatto di orecchiette, rigorosamente condite con sugo di pomodoro o, per i più fedeli alle tradizioni, con le cime di rapa. L’odore di sugo è un classico tra le vie di Bari: ore e ore di preparazione perché qui la salsa non si compra di certo al supermercato!
E se vi innamorerete di questa pasta artigianale basta fare un giro tra i vicoli di Bari vecchia e cercare la via delle orecchiette, famosa per le donne che sull’uscio di casa mostrano con orgoglio tutta la pasta fresca che producono a mano ogni giorno. Orecchiette ma anche strascinati e cavatelli, avrete solo l’imbarazzo della scelta perché potrete anche acquistarli dalla signora… che vi sta più simpatica!
Taralli, pomodori secchi, melanzane e burratine
Avete ancora un languorino? Entrate in una delle antiche salumerie baresi e scoprirete una varietà di prodotti, rigorosamente locali, che vorrete assaggiare subito!
La gastronomia pugliese si basa molto sulle verdure che vengono lavorate e conservate sapientemente: provate le melanzane sott’olio ma non perdetevi per nessun motivo il sapore deciso dei pomodori secchi. E i formaggi? Tra quelli stagionati il caciocavallo mentre per i formaggi freschi vincono su tutto le burrate, magari in versione mini da comprare e mangiare mentre passeggiate. Si sciolgono letteralmente in bocca.
Concludo con il prodotto da forno simbolo della Puglia, i taralli. Ne troverete di tantissimi tipi: classici, ai semi di finocchio, alla cipolla, integrali, con le patate, al sesamo, al vino, olio e sale, vino e cannella, acciughe e così via. Unica avvertenza: una volta iniziati non riuscirete più a smettere di mangiarli.
Vi è piaciuto questo giro nelle specialità street food di Bari? Nel prossimo post sulla Puglia vi porterò, invece, tra i misteri di Castel del Monte.