Oltre ad essere uno dei tesori più belli della Puglia, la cittadina di Gravina di Puglia è famosa per aver dato i natali a papa Benedetto XIII, per avere un gran numero di chiese rupestri e per essere la porta di accesso al meraviglioso Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Una visione diversa della solita Puglia … niente “spiagge, mare e sole” ma moltissima storia, natura spettacolare e tradizioni tra le più affascinanti della regione. Venire a Gravina di Puglia in vacanza è un’idea sicuramente indovinata, in qualsiasi stagione decidiate di farlo.
Cose da fare e vedere a Gravina di Puglia: quali sono
Gravina di Puglia si trova al confine tra la Puglia e la Basilicata, ai piedi del pre-appennino lucano e nel territorio affascinante delle “murge”, una grande distesa di pareti rocciose calcaree e boschi di macchia mediterranea. Lo stesso nome “gravina” viene da un’antica parola che significa “spaccatura nella roccia”. Abitata dalla preistoria, questa zona ricca di grotte è stata importante anche per i sanniti, per i romani e per i signori medievali che se la contesero nel corso del Medioevo. Oggi Gravina è la nuova frontiera del turismo pugliese, e sono molte le cose da fare e da vedere: ne abbiamo scelte sette per voi.
1. Visitare il Parco Nazionale dell’Alta Murgia
Esteso su quasi 70.000 ettari di roccia e foresta, il Parco Nazionale dell’Alta Murgia è un paradiso naturale unico, ricco di sentieri, reperti archeologici e ambienti biologici importantissimi. Nel parco si custodiscono anche testimonianze preistoriche del passaggio di dinosauri e si possono esplorare grotte, necropoli e pinete.
2. Visitare la Chiesa Cattedrale S.Maria Assunta
La chiesa più importante di Gravina di Puglia vanta origini molto antiche (XI secolo) anche se la facciata attuale è cinquecentesca e i decori interni risalgono a più stili e periodi diversi, compresi tra XVII e XX secolo. La chiesa è famosa per i mascheroni di pietra che abbelliscono i cornicioni esterni.
3. Percorso delle Chiese Rupestri
Le chiese rupestri, cioè scavate nella roccia, nei dintorni di Gravina sono tante. Tra le più belle sicuramente: il Sepolcreto, San Michele delle Grotte, la Madonna della Stella, San Basilio, Sant’Andrea.
4. Castello Svevo
Il Castello Svevo, o Castello di Gravina, fu costruito nel XIII secolo e poi restaurato e rimaneggiato nel corso dei secoli successivi. Oggi resta solo il rudere di un torrione, situato sulle colline nei dintorni del centro cittadino.
5. Siti archeologici
I siti archeologici più importanti di Gravina sono tre: le Sette Camere, contrada Padre Eterno e l’area di Botromagno, una delle più grandi d’Italia estesa su una superficie di oltre 430 ettari. Ma fanno parte del percorso archeologico anche gli ipogei (chiese sotterranee, cripte, corridoi) che scorrono sotto la città attuale.
6. Fiera di San Giorgio
Se vi trovate Gravina di Puglia tra il 23 e il 25 aprile non mancate alla spettacolare e colorata Fiera di San Giorgio, organizzata nel rione Spinazzola fin dal Medioevo. Si tratta di una fiera agricola, ricca di prodotti genuini introvabili altrove.
7. Assaggiare le specialità gravinesi
Ovvero: il famoso Pane di Gravina, il “pallone”(una grossa provola locale), gli involtini di carne Gnum’ridd, il Sassanello … un dolcetto al vino cotto.
Gravina vista dal drone. Autore delle riprese Rino Peluso