Lecce si prepara al Giro d’Italia con un piano di investimenti stradali da oltre un milione di euro
La città di Lecce si sta preparando a diventare protagonista del Giro d’Italia, con un investimento significativo di oltre un milione di euro destinato a migliorare le strade della città. Questo intervento non solo rappresenta un’opportunità per promuovere lo sport, ma anche per valorizzare il turismo e il territorio. Il 13 maggio 2025, Lecce ospiterà una tappa dell’evento ciclistico più atteso, e le autorità locali sono pronte a rendere l’evento memorabile.
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Nuove prospettive per Lecce: l’incontro a Palazzo Carafa
I preparativi sono iniziati ufficialmente ieri a Palazzo Carafa, dove si è insediato il Comitato tecnico organizzativo presieduto da Salvatore Bianco, ex presidente della Federazione Ciclistica Italiana. Durante l’incontro, erano presenti il sindaco Adriana Poli Bortone, il consigliere delegato allo sport Sofia Lupo e il delegato del Coni Luigi Renis, insieme ad altri rappresentanti di enti e associazioni locali. L’obiettivo primario del comitato è coinvolgere l’intera comunità, includendo non solo i giovani e gli esercenti locali, ma anche le scuole superiori e medie della zona. I dirigenti scolastici sono stati chiamati a partecipare attivamente al progetto, garantendo così un ampio coinvolgimento della cittadinanza.
Salvatore Bianco ha illustrato una prima bozza del programma, suscitando un consenso unanime tra i partecipanti. Le sue parole rimarcano l’importanza di una pianificazione dettagliata, fondamentale affinché Lecce possa accogliere un evento di rilevanza internazionale. Questo approccio meticoloso non solo si riflette nella preparazione delle strade, ma anche nella programmazione complessiva dell’evento, che dovrà garantire standard elevati di accoglienza e sicurezza.
Gli eventi in programma: il Giro d’Italia come catalizzatore territoriale
Il primo evento dedicato al Giro d’Italia si svolgerà il 3 febbraio 2025, quando la manifestazione verrà ufficialmente presentata alla città. Questa giornata coinvolgerà il campione del mondo Maurizio Fondriest e il presidente della Federazione Italiana Ciclismo Cordiano Dagnoni, promettendo un’atmosfera festosa e celebrativa. Questo incontro rappresenta solo l’avvio di una serie di eventi che coinvolgeranno non solo Lecce, ma anche comuni limitrofi, creando così un’atmosfera di attesa.
Il percorso del Giro attraverserà le bellezze della Puglia, toccando paesi come Locorotondo e Alberobello, nonché Guagnano e Campi Salentina. Tuttavia, il tratto più emozionante sarà il circuito cittadino di 11,9 chilometri, che verrà percorso due volte e attraverserà punti simbolici di Lecce, dal viale dell’Università allo stadio, con il traguardo situato in via Calasso. Questo tratto specifico della corsa sarà oggetto di lavori di riqualificazione, mirati a offrire un’accoglienza impeccabile agli atleti.
L’approccio integrato ai preparativi e il coinvolgimento delle comunità
I preparativi per il Giro non si limiteranno alla consolidazione della viabilità e alla sicurezza stradale. In programma ci sono anche eventi collaterali, previsti nelle piazze principali della città, come piazza Sant’Oronzo e piazza Mazzini, per incentivare la partecipazione della comunità. Questi eventi si svolgeranno nei quattro giorni precedenti alla tappa ciclistica, creando un’atmosfera entusiasta e festante.
Nei prossimi mesi, vi saranno ulteriori incontri con le amministrazioni dei comuni che il percorso toccherà, per promuovere effetti sinergici attraverso una collaborazione territoriale. Con un evento così atteso, Lecce avrà l’occasione di mostrare l’identità salentina a un pubblico vasto, stimato in oltre 200 paesi che seguiranno la gara.
Grazie a questo imponente investimento, Lecce non solo si prepara a ospitare una delle tappe più attese del Giro d’Italia, ma si conferma come punto di riferimento per eventi sportivi di grande respiro, offrendo una vetrina per la promozione della propria identità e delle sue eccellenze locali. Con il passaggio del Giro, alcune delle arterie principali della città beneficeranno di rinnovamenti significativi, lasciando un’impronta duratura sul tessuto urbano del capoluogo salentino.
