La festa di San Ciro a Grottaglie con un cambio di programma della processione

La storica processione dei fedeli scalzi

Il 31 gennaio, la città di Grottaglie si immerge nella celebrazione più importante della festa patronale dedicata a San Ciro. In questa giornata, la comunità si raccoglie per onorare il suo Santo Protettore, mantenendo viva una tradizione antica che intreccia fede, sacrificio e intensa devozione.

Fin dal mattino fino alla sera, la Chiesa Madre diventa il fulcro delle celebrazioni religiose, mentre le strade di Grottaglie si riempiono di un’atmosfera unica e carica di emozione. Il momento clou della giornata è sicuramente la processione dei devoti scalzi, che inizia alle 13:30 e attraversa buona parte della città per fare ritorno solo dopo le 18:00. Questo percorso rappresenta un atto di sacrificio e preghiera, un voto d’amore dedicato a San Ciro, che attira ogni anno migliaia di partecipanti.

Un viaggio di sacrificio e dedizione

Questa non è solo una comune processione. È un profondo atto di fede, un cammino di penitenza e gratitudine, una tradizione che viene tramandata di generazione in generazione. Ogni anno, l’evento suscita emozione sia nei partecipanti che negli spettatori, che lo seguono con rispetto e ammirazione. Questa celebrazione è particolarmente significativa a Grottaglie in onore di San Ciro.

Alle 13:30, dalla Chiesa Madre di Grottaglie, parte il lungo corteo che accompagna la statua di San Ciro attraverso le strade della città. Numerosi devoti seguono l’intero percorso a piedi nudi, in segno di voto per una grazia ricevuta o come dimostrazione di umiltà e sacrificio. Altri portano un cero acceso, che rappresenta la loro preghiera e la luce della fede.

Le vie di Grottaglie risuonano dei toni solenni della banda musicale, che accompagna la processione con inni e marce sacre. Dalle finestre, i fedeli ammirano il passaggio della statua del Santo, mentre i drappi con l’immagine di San Ciro ondeggiano al vento, avvolgendo la città in un caloroso omaggio al suo patrono. È uno spettacolo di straordinaria bellezza e intensità: Grottaglie si adorna per celebrare il suo protettore.

San Ciro tra le strade di Grottaglie

La processione di San Ciro si snoda lungo un percorso impegnativo e prolungato. La statua del Santo viene trasportata a spalla dai confratelli, seguita dal clero e da una folla devota che procede in preghiera. Per oltre cinque ore, il corteo attraversa i diversi quartieri di Grottaglie, fermandosi nei punti chiave, dove i fedeli aspettano con devozione il passaggio di San Ciro.

Le vie di Grottaglie si animano di fedeli che pregano, si radunano in silenziosa contemplazione o si commuovono quando l’immagine ben nota di San Ciro si avvicina alle loro abitazioni. Numerosi partecipanti escono per sfiorare il baldacchino, affidare una preghiera o semplicemente osservare il percorso della statua.

È un’occasione che riunisce la comunità di Grottaglie, rafforzando il senso di appartenenza e celebrando una fede senza tempo. Ogni passo a piedi nudi, ogni candela accesa e ogni melodia della banda narra una storia di devozione e spiritualità legata a San Ciro.

L’attesa per il ritorno nella Chiesa Madre è grande

Dopo aver attraversato gran parte di Grottaglie, la processione dedicata a San Ciro torna nella Chiesa Madre poco dopo le 18:00, accolta da una folla numerosa e commossa. Questo momento di rientro è sempre uno dei più toccanti della giornata: le campane suonano festosamente, la banda esegue le ultime note solenni e i fedeli si radunano intorno al Santo per un ultimo saluto.

Alla fine della processione dedicata a San Ciro, la celebrazione a Grottaglie culmina con la Santa Messa. Questo rappresenta l’ultimo momento di riflessione e preghiera prima che l’evento si concluda.

Una comunità in celebrazione, una consuetudine che si perpetua

In questo giorno speciale, Grottaglie si trasforma in una grande famiglia unita attorno alla figura di San Ciro. Ogni balcone addobbato con drappi, ogni passo compiuto a piedi scalzi, ogni melodia eseguita dalla banda narra una storia di fede che si rinnova anno dopo anno. La festa patronale di San Ciro rappresenta più di un semplice evento religioso; è un’occasione per riscoprire l’identità, rafforzare l’unione e coltivare il ricordo e la speranza.

Questo giorno speciale avrà un posto speciale nei cuori di coloro che l’hanno vissuto, una tradizione che perdura da secoli. San Ciro rappresenta più di un semplice patrono per Grottaglie; è l’emblema di una fede che continua a risplendere in città, ogni 31 gennaio, con immutata intensità