Il mercato immobiliare di Bari si prepara ad un boom nel 2025

Il mercato immobiliare di Bari si trova in un periodo di grande fermento, complici un boom turistico costante e una crescente domanda di alloggi. La città si presenta come una meta ambita, tanto da far registrare fluttuazioni significative nei prezzi delle abitazioni. Di norma, le proprietà più ricercate includono case vacanza e B&B, che si sono totalizzati in un rilevante aumento dei valori di mercato. Questo articolo analizza gli attuali trend del mercato immobiliare, con un focus su aree specifiche e tipologie abitative.

L’andamento dei prezzi nel centro storico e nel Murattiano

Bari vecchia, con il suo fascino storico e le strade caratteristiche, attira non solo turisti ma anche investitori in cerca di rendita. Nei primi mesi del 2024, i prezzi delle abitazioni in questa zona hanno visto un incremento del 3,6%. Gli affitti sono diventati proibitivi per molti residenti, alimentando la gentrificazione, che sta cambiando il volto del quartiere. I nuovi acquirenti si orientano verso piani bassi e soluzioni più economiche come i “sottani“, che sono diventati una preferenza popolare per affittare. Per esempio, un sottano di circa 30 metri quadri necessita di una ristrutturazione e ha un costo di circa 60mila euro.

Nel quartiere Murattiano, l’interesse per le abitazioni rimane elevato, con prezzi che oscillano tra 2500 e 3100 euro al metro quadro per immobili usati. Tuttavia, il mercato offre anche soluzioni più lussuose, con punte che arrivano fino a 5000 euro per proprietà con affacci privilegiati. Recentemente sono stati inaugurati nuovi appartamenti in via Melo e via Putignani, venduti a prezzi decisamente superiori alla media di mercato.

Le opportunità di investimento tra San Pasquale e altre macro aree

San Pasquale bassa non è da meno in fatto di attrattività. Grazie a prezzi relativamente contenuti, è diventata una meta preferita per gli investitori interessati ad affitti turistici. Mediamente, per un buon usato, occorre considerare una spesa tra 1000 e 1300 euro al metro quadro. In questa zona, le costruzioni più recenti presentano costi che superano i 2500 euro al metro quadro, specialmente in punti strategici come via della Repubblica. La richiesta non si limita solo a proprietà residenziali, ma include anche affitti molto vivaci, grazie all’elevata presenza di studenti universitari e lavoratori in trasferta.

Il mercato delle locazioni è in netta espansione, con canoni che vanno da 550 euro per bilocali a 650 euro per trilocali in aree come Parco 2 Giugno, rendendo la zona particolarmente appetibile. Le quotazioni di affitto, incrementate grazie all’afflusso di studenti, sono in forte crescita, creando un panorama concorrenziale che risponde a un’utenza sempre più ampia.

Il futuro del mercato immobiliare barese

Con le previsioni per un 2025 ancora più florido, gli esperti ritengono che il mercato immobiliare di Bari continuerà ad affrontare sfide significative. La domanda di abitazioni resta alta, con investitori che cercano opportunità economiche in un contesto di continua evoluzione. Queste dinamiche porteranno a differenze sempre più marcate nei prezzi tra ciò che i turisti possono permettersi e le reali capacità economiche dei residenti.

Di fronte a un mercato così vivace, diventa cruciale monitorare non solo i cambiamenti e le opportunità, ma anche l’impatto sociale sugli abitanti locali, che potrebbero trovarsi sempre più ai margini di un trend speculativo in crescita. Proseguendo con questo ritmo, il volto di Bari continuerà a mutare, lasciando un’impronta indelebile nella cultura e nella società barese.

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