Kitesurf in Puglia

Dove fare kitesurf in Puglia

Kitesurf in Puglia

Non sarà popolare come il calcio o altri sport, ma il kitesurf comincia a farsi conoscere e ad essere praticato sempre di più anche in Italia.

Cos’è?

Si tratta di un’attività a vela che consiste nel planare sull’acqua stando al di sopra di una tavola sfruttando il vento tramite un aquilone (che in inglese, per l’appunto, si dice “kite”).

Questo sport assume nomi diversi a seconda dl tipo di tavola che si utilizza, ma in linea di massima, essa somiglia a quella da wake-board e viene detta twin-tip oppure tavola bidirezionale.

Inutile a dirsi, il kitesurf è diffuso nelle zone di mare.

Il kitesurf in Puglia: ecco dove praticarlo

La penisola salentina in Puglia, date le sue caratteristiche geo-morfologiche, è una delle località italiane più adatte alla pratica del kitesurf.

In particolare Torre Mozza e Torre San Giovanni, sono perfette per gran parte dell’anno, sia nella stagione estiva che in autunno e in inverno.

Non solo: essendo l’acqua poco profonda ed il mare quasi sempre calmo, la zona è ideale per i meno esperti che hanno voglia di imparare.

Lo sapete tutti: la Puglia e sopratutto il Salento, durante i mesi più caldi vengono letteralmente invasi da turisti e vacanzieri provenienti da ogni parte del mondo, un fatto non certo strano viste le tante attrattive paesaggistiche e storiche che il posto offre al visitatore.

Tuttavia, proprio a causa dell’affollamento delle spiagge, in alcuni rinomati centri pugliesi il kitesurf è possibile soltanto al di fuori della stagione balneare.

Ciò vale, ad esempio, per la deliziosa Gallipoli.

Altre località pugliesi in cui è possibile dedicarsi a tale sport sono:

Lido Pizzo, il solo spot dell’intera costa ionica in cui si può fare kite con il vento di tramontana;

Porto Cesareo, uno degli spot più ambiti dagli appassionati del genere;

Frassanito, sul versante adriatico, è perfetta per i più bravi, ma assolutamente non adatta ai principianti. E’ considerato uno degli spot migliori della Puglia;

San Foca, Spiaggia Bella e Frigole, in estate, quindi particolarmente da Giugno ad Agosto, non ammettono la pratica del kitesurf, ma vengono comunque allestiti degli speciali corridoi di lancio autorizzati per chi non intende rinunciare al suo sport preferito.

A differenza di quanto si potrebbe pensare, il kitesurf non è accessibile solo quando fa caldo, ma all’incirca tutto l’anno, specialmente in zone geografiche dal clima temperato come la Puglia.

Chi ne è un amante poi, trova buono ogni momento per una bella surfata!

In linea di massima però, le temperature più gradevoli si hanno da Aprile a Novembre, mentre da Dicembre a Marzo il freddo potrebbe dare fastidio.

Inoltre, dalla primavera all’autunno inoltrato, i venti termici costanti ben si adattano ai kiter di qualsiasi livello.

Per chi ha fretta di incominciare a divertirsi con questo sport ad esempio a Marzo si può benissimo spostarsi di qualche centinaio di km più in basso e fare kitesurf in Sicilia e precisamente a Marsala dove sono presenti strutture ricettive super attrezzate.

Quale attrezzatura serve per praticare il kitesurf?

Il kitesurf, come la maggior parte delle attività sportive, richiede un equipaggiamento ed un certo tipo di attrezzatura per poter essere svolto nel migliore dei modi.

In pratica occorrono: un kite, ovvero l’apposito aquilone corredato di barra e cavi, un trapezio, che consiste nell’imbragatura che permette di reggere la trazione del kite e, ovviamente, l’apposita tavola.

Come abbiamo detto inoltre, il kitesurf è una disciplina che contempla vari stili, pertanto l’attrezzatura andrà scelta anche in base ad esso oltre che all’abilità del soggetto che lo pratica.

Ovviamente l’occorrente per il kitesurf si può acquistare solo presso i rivenditori specializzati oppure su internet.

Volete frequentare un corso per imparare oppure siete alle prime armi e non vi sentite abbastanza sicuri sulla tavola?

Nessun problema, potete indossare il casco ed il giubbino di salvataggio, che nessuno vi vieta di mettere anche quando sarete sufficientemente abili (la prudenza non è mai troppa, soprattutto nei confronti delle tante insidie del mare!).

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