Alla ripresa delle piogge, dopo il lungo riposo estivo, il terreno si copre di erbette spontanee, dalle variegate cicorielle alle bietoline fino alla borragine, per non citare le onnipresenti portulaca e ruchetta.
Le erbette si mescolano frequentemente ad altri ingredienti nella cucina pugliese, ricca di ortaggi coltivati e selvatici. Dal timballo di cicorielle ai conchiglioni ripieni il salto è breve. Tra ricette di tradizione e ricette reinventate (magari soltanto per il fatto che alla mamma il classico cannellone ripieno di carne tritata non andava a genio), si moltiplicano i piatti in cui le erbe spontanee sono protagoniste.
I conchiglioni con un ripieno di cicorielle e carne macinata sono la variante veloce del cannellone, quando non c’è il tempo in casa di tirare la sfoglia sottile, sottile.
La ricetta
Pertanto, mentre la pasta cuoce, sempre molto al dente, si mescola la carne tritata soffritta con carota e cipolla, le cicorielle lessate, l’uovo, poco formaggio grattugiato e mozzarella tritata per ottenere un ripieno grossolano che andrà nei conchiglioni. Alla fine basterà disporli in una pirofila, cospargerli di formaggio e sughetto di pomodoro poco cotto, e passarli in forno per far amalgamare bene i sapori. Un’altra variante prevede la sostituzione del classico ripieno di ricotta e spinaci con ricotta ed erbette (in questo caso bietoline e borragine lessate insieme), con un pizzico di pepe bianco e noce moscata… buon appetito!
La ricetta è della signora Maria Gonnella ed è stata trovata sulla pagina Facebook della Compagnia del Carosello.
” In Puglia rischiamo di perdere tradizioni contadine e antiche varietà di ortaggi. Per preservare tutto ciò dobbiamo difendere l’agrobiodiversità orticola per una nostra maggiore qualità della vita e delle future generazioni.”