Le cicorielle selvatiche in brodo fanno parte della tradizione culinaria barese e a Bari, questa minestra, la chiamano ” Cequère salvagge ch-u bbrote)
La ricetta
In un grosso tegame, con abbondante acqua, si mettono una mezza costa di sedano, una cipolla affettata, un pugno di pomodorini d’inverno aperti e un osso di prosciutto o un pezzo di cotenna di lardo. Far cuocere. Intanto, dopo aver pulito le cicorielle, e lavate accuratamente, versarle in abbondante acqua e cuocerle.
Cotte e scolate, si sistemano nei piatti e si condiscono con il brodo ottenuto con gli ingredienti riportati all’inizio di questa ricetta, e con formaggio pecorino grattugiato.
Le cicorielle selvatiche sono un erba spontanea, dal sapore forte e deciso rispetto alle cicorie coltivate, che cresce nei terreni incolti della Puglia e che farà felice i vostri ospiti.
Buona appetito, quindi, con le cicorielle selvatiche in brodo.