Al Bano Carrisi diventa cittadino onorario di Latiano: un riconoscimento per l’impegno culturale
Al Bano Carrisi, il celebre cantante di origini pugliesi, ha ricevuto oggi la cittadinanza onoraria dal Comune di Latiano, località conosciuta per la sua storia e per il beato Bartolo Longo, fondatore del noto santuario dedicato alla Madonna di Pompei. Questa importante cerimonia si è tenuta nella suggestiva sala Flora di Palazzo Imperiali, dove si sono riuniti cittadini, autorità locali e membri dell’associazione culturale “L’isola che non c’è”, promotrice dell’iniziativa.
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La cerimonia e le motivazioni del riconoscimento
Durante l’evento, il sindaco di Latiano ha espresso la gratitudine per il contributo significativo che Al Bano ha fornito nel costruire legami tra il Comune e figure di spicco. La motivazione ufficiale, letta durante la cerimonia, ha sottolineato come l’artista abbia giocato un ruolo cruciale nel sostenere il riconoscimento storico, culturale, religioso e architettonico della casa natale di Bartolo Longo. Questo progetto è stato realizzato con la determinazione di preservare un patrimonio di rilevanza per la comunità locale e per la cultura italiana.
A testimonianza di questo trasporto affettivo, il consiglio comunale ha approvato una delibera che attesta l’impegno di Al Bano nella lotta per salvaguardare la dimora del beato, evitando che quest’ultima venisse venduta a privati. La cerimonia ha visto anche la consegna di una pergamena, quale segno di ufficialità e riconoscimento dell’impegno dell’artista.
La targa commemorativa
A coronamento dell’evento, dopo la cerimonia di conferimento, è stata scoperta una targa commemorativa collocata sulla facciata della casa natale di Bartolo Longo. Questa targa ricorda come l’immobile sia stato “sottratto alla vendita a privati e restituito alla comunità”, grazie all’azione predisposta dall’associazione culturale “L’isola che non c’è”. Questo gesto simboleggia un forte legame tra la comunità e il suo patrimonio, dimostrando l’importanza della tutela della cultura e della storia locale. La targa rappresenta non solo un segno di riconoscimento per Al Bano, ma anche un monito per le future generazioni sull’importanza di preservare la memoria e le tradizioni di un territorio ricco di storia.
L’impatto della cittadinanza onoraria su Al Bano e sulla comunità
L’assegnazione della cittadinanza onoraria ad Al Bano Carrisi non è soltanto un tributo per la sua carriera artistica, ma rappresenta anche un riconoscimento del suo impegno civico. La figura di Al Bano, celebre anche nel panorama internazionale, ha il potere di attirare l’attenzione su Latiano e su Bartolo Longo, contribuendo così a promuovere la cultura e la storia locali. Questa notorietà può tradursi in vantaggi per la comunità, in termini di turismo e valorizzazione delle tradizioni locali.
La decisione di conferire a Al Bano questa onorificenza evidenzia quanto sia fondamentale il coinvolgimento delle personalità pubbliche nella preservazione del patrimonio culturale. La partecipazione attiva di celebrità nel processo di salvaguardia di luoghi storici può rivelarsi una strategia efficace per attrarre visitatori e costruire una coscienza collettiva attorno ai valori del territorio.
La cerimonia di oggi, quindi, non solo celebra Al Bano Carrisi, ma rinnova anche l’impegno della comunità di Latiano a proteggere e valorizzare le proprie radici culturali e religiose, ispirando così un sentimento di appartenenza e identità tra i cittadini.